Hedrin e prevenzione

Dicembre 2014: quello che abbiamo dovuto combattere con tutte le nostre forze è stato il nemico che non conosci finché non lo incontri, e che prima di riconoscere ci metti un po'.

Il pidocchio

Anzi, farei meglio a dire "i" pidocchi. Perché son veramente tanti e si moltiplicano velocemente.

Non so se vi è già capitato, ma per quanto mi riguarda, la prima volta che ho visto mia figlia grattarsi, a tutto ho pensato fuorché all'ipotesi pidocchio:
- la lana del cappello che indossa non è buona, sarà acrilico di qualità scadente
- con quel cappello suda troppo, per questo si gratta
- avrà caldo

Ora, se conosceste mia figlia e la quantità di capelli presenti sulla sua testa, non vi meravigliereste di tali supposizioni. Altresì se la conosceste e aveste visto la sua folta chioma pensereste "povera piccola, mai sia si prende i pidocchi!".
Bene, quel dicembre il peggio tanto ignorato era lì, sulla sua testa. Purtroppo la comunicazione su questo argomento nella sua scuola non funziona molto bene; quando ce ne siamo finalmente accorti probabilmente erano passati già diversi giorni dal contagio, perché la sua testolina era un campo di battaglia. Vi risparmio il nostro correre ai ripari e rimboccarci le maniche; la cultura che ci siamo fatti sul pidocchio lo scorso Natale difficilmente la metteremo da parte.
C'è voluto tempo - circa due settimane - ma l'abbiamo messo KO!

Quest'anno, ai primi silenziosi sentori, siamo corsi subito ai ripari. E no, caro pidocchio, stavolta non ci freghi!
La prevenzione talvolta è la miglior cura. Hedrin Protettivo in questo caso è il nostro scudo, oltre a un accurato controllo da parte nostra.


Si tratta di uno spray protettivo, che può essere usato sia sui capelli asciutti che bagnati (personalmente lo abbiamo usato spesso sui capelli asciutti), non richiede risciacquo. Ha un'azione districante - e per i capelli in questione è un punto a suo favore. 
E' dotato di una comoda impugnatura, che permette una facile applicazione;  profuma di arancia e mango. Non unge. Ho scelto di provarlo soprattutto perché, pur essendo un prodotto farmaceutico, non possiede agenti chimici.
Se all'inizio il mio pensiero è stato "ok, diamo fiducia a questo prodotto, vista l'esperienza trascorsa un anno fa", con l'utilizzo mi sono accorta ben presto di alcune sue caratteristiche assolutamente non di poco conto, come appunto il profumo, che non disturba, anzi (a differenza di altri da noi precedentemente usati, questo non da' di "medicina")! ancora, l'aspetto che hanno i capelli non appena la lozione si è asciugata: normali, non unti/appicicaticci/oleosi.

L'uso frequente ci sta aiutando a tenere alla larga il problema, oltre alle nostre quotidiane accortezze.
In luoghi in cui possono essere presenti i pidocchi - come scuole o palestre - uno spray non basta: serve un attento controllo. Nel caso di chiome fluenti è consigliabile tenere ben legati i capelli, evitare il contatto con pettini, accessori per capelli, berretti altrui. 
Se malauguratamente doveste essere attaccati, bene, non disperate. La situazione non è certo piacevole, ma si può riportare alla normalità.

Insomma, al pidocchio si sopravvive, ma meglio in ogni caso prevenire.
Soprattutto ricordate che - come dicono in molti - il pidocchio è democratico! Non sceglie la sua preda in base al conto corrente, al colore dei capelli, alla frequenza dei lavaggi. 



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